Libertà non e’ fare tutto quello che voglio
Cos’è la libertà, esistono davvero gli uomini liberi? Osservo l’intorno, le strade dove i ragazzi stazionano perché non sanno cosa fare, dove il tempo è una comoda convenzione, una tabella di marcia da espletare, dove ogni surplus di tempo è da riempire in qualche modo. Il vicolo cieco diventa il prosieguo per dare un contenuto al proprio essere, dove c’è la scoperta del contesto di forza, dove il legame cresce e si rafforza nella trasgressione. Osservo meglio e vedo gli adulti tutti in corsa, tutti presi e affannati dalle mete da afferrare, dai rimpianti che premono alle porte, dai rimorsi che sono zittiti dal benessere da agguantare a tutti i costi, restano i segni della sconfitta di un ruolo, di una professione, di un lavoro che non ci sono più, la dignità subisce la resa definitiva. Osservando ancora a questi giorni, ai giovani ed ai meno giovani nelle piazze, agli slogans, agli ordini impartiti, alle grida di gioia, alle urla di dolore, ai morti inconsapevoli ed ai feriti